Il bravo dipartimento del territorio


Una la fa e cento ne pensa.





Prima costruisce le rotonde, spendendo decine e decine di milioni per garantire la viabilità del traffico, poi, siccome funzionano, le blocca con le fermate dei bus all’uscita dalle rotonde (vedasi Rotonde nel locarnese).

Pensate un pò che blocco totale si sta avvicinando nel locarnese ma a dire il vero nel canton Ticino.


Inoltre le nuove fermate sono ogni 200 metri e non incitano le persone a camminare ma a diventare sedentarie.


E tutto questo per far sì che i ticinesi lascino a casa le loro vetture per lasciare ai 70’000 frontalieri di scorrazzare liberamente sul territorio ticinese e con velocità da irresponsabili purtroppo (non tutti).


In poche parole siamo di fronte ad una dittatura nella democrazia ticinese.


Se lo scopo era quello di far protestare la gente lo avete raggiunto.


E tutto questo casino viene, udite udite, dai rappresentanti della lega, movimento che si dice essere vicini alla popolazione ticinese.

Altro che rigirasi nella tomba l'onorevole Bignasca e Maspoli.


NB: studiata a tavolino:
prima per accontentarci hanno tolto i radar (il sottoscritto contrario) ma nel frattempo preparavano questa dittatura della viabilità.
Siamo propio degli imbecilli diciamocela tutta.


Congratulazioni.


13 dicembre 2020 - ©Roby2020